Alma Perez Spiga (1958) vive a Sinnai (CA). Coltiva la passione per l’esoterismo, le arti sceniche e i thriller, che predilige per la propria formazione classico-giuridica e per aver lavorato in alcune Procure dell’isola. Non ha problemi a trarre spunto dalla realtà, che è sempre semplice e lineare. Non ha in simpatia i gialli troppo violenti, quelli che raccontano crimini complicatissimi: nella realtà non esistono.

Il canto silenzioso dell’acqua
A Solemalia un assassino si aggira in città. Un noto penalista viene trovato cadavere e l’indagine è affidata alla commissaria Valentina Derossi, donna forte e fragile insieme, detective razionale ma anche intuitiva. Dovrà ricorrere a moderne tecnologie e strumenti di un lontano passato, come la lettura dei tarocchi o l’interpretazione dei sogni.